Per scoprire la vera origine dei Panama dobbiamo spingerci ancora più a sud, in Ecuador, precisamente nella zona costiera attorno alla cittadina di Monte Cristi o nella zona interna attorno alla cittadina di Cuenca.
Dal XVI secolo in poi intere generazioni hanno tramandato ai propri figli l'arte delle foglie della palma Toquila (Carludovica Palmata), rendendo questa tradizione un patrimonio riconosciuto dall'UNESCO.
Le foglie sono microaree della foresta pluviale ecuadoriana, separate, bollite e lasciate essiccare appese al sole.
Le foglie vengono sbiancate a piacere tramite solfuro e poi ulteriormente sfilacciate, sempre a mano, per renderle quanto più fini possibile.
Inizia il processo di intreccio che creerà il cono del futuro cappello.
Si inizia con la corona centrale e si prosegue verso i lati, seguendo due tipologie di intreccio: il "liso", con un motivo curato e più elegante, e la "brisa", con motivo a rombi e più sportivo.
A seconda della finezza della paglia si avranno diversi gradi del cappello: si parte da una "cuenca" standard di grado 3-5 (circa 2 lavoranti), fino ai "Monte Cristi" superiori a 10 che necessitano molti mesi di lavorazione.
Il record è di otto mesi!